Con il plauso di tutta la nostra Associazione, ecco cosa hanno saputo fare in occasione del “Giorno della Memoria” dello scorso mese di gennaio le ragazze ed i ragazzi delle IV classi del Liceo Artistico “A. Gagini” di Siracusa guidati dalla Prof.ssa Nella Leone loro insegnante e nostra referente.
Shoàh nella memoria storico-letteraria: le testimonianze visive rivelano la ferocia umana.
Shoàh nel retaggio dei testimoni viventi: sono stati i protagonisti, gli interpreti e non per scelta, della follia umana.
Shoàh è anche oggi invito al silenzio, alla riflessione, alla scelta autentica perché salda nella consapevolezza di costruire muri cementati con mattoni di Fratellanza, Pace, Amore sincero.
Giovanni Palatucci si è autenticamente prodigato verso i “fratelli maggiori”. Sostenuto dalla forza del Credo, si è costantemente interrogato: – “Che fare?” soleva domandarsi, riflettendo sull’assurdità della I guerra mondiale.
Era un Italiano e nel fluire del tempo il Suo fare è stato cagione del trasferimento nel campo di Dachau.
Questore Martire è tornato alla Casa del Padre poco dopo l’apertura dei cancelli di Auschwitz (27 gennaio 1945) compiuta dagli alleati.
Conformemente all’«etica della responsabilità», il Suo nome è sempreverde.